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Chiese in Provincia di Massa Carrara - città di : Chiesa di San Pietro Apostolo
Chiesa di San Pietro Apostolo
S. Pietro Apostolo
Dettagli
La struttura, nei secoli, ha subito diversi cambiamenti conservando tuttavia alcune tracce delle antiche costruzioni sia nell'architettura che nelle opere d'arte. L'attuale impianto della chiesa risale al 1620-1630 quando venne integralmente ricostruita andando ad inglobare la preesistente chiesetta che aveva la facciata rivolta verso i monti e un orientamento ortogonale rispetto a quello della nuova costruzione. Della vecchia chiesa rimane uno stipite visibile in un pilastro della cantoria decorato con graffiti dei pellegrini. La pianta è dunque a tre navate suddivise da pilastri con coro sovrastante l'ingresso e cappelle laterali inserite nel fabbricato adiacente alla chiesa. Le navate sono voltate a botte con lunette mentre le absidi sono sormontate da semicupole.
Facciata
La facciata intonacata presenta lesene laterali che evidenziano il corpo centrale ed i corpi. Sul portale centrale seicentesco è posta una statua in marmo raffigurante la Madonna con Gesù Bambino e S. Giovannino. A sinistra uno stemma marmoreo del Vescovo di Luni del secolo XIV. Sull'ingresso della canonica si trova una lunetta quattrocentesca in marmo raffigurante un Cristo risorto tra due angeli adoranti. Sulla porta del campanile, cherubino marmoreo del secolo XVII.
Navata sinistra
Nella navata sinistra si trova un altare barocco del 1764 con crocifisso ligneo medievale; una pala dipinta di S.Erasmo, S.Antonio e Annunciazione del secolo XVIII; l'Altare dell'Addolorata, già di S.Isidoro Agricola 1863, con tela originale sostituita dall'attuale statua opera di G. Moroder Ortisei.
Navata destra
Nella navata destra si trova una fonte battesimale in marmo del secolo XVI; l'Altare di S.Antonio terminato nel 1934 con statua lignea opera di G.Moroder; l'edicola mariana in marmo in traforo gotico del secolo XIV.
Navata centrale
Nella navata centrale a partire dal fondo si trova un'acquasantiera e due nicchie cinquecentesche una rappresentante la Speranza databile al sec. XVI e una S.Francesco. Sui pilastri le statue con rappresentazione di S.Antonio Abate e una Madonna con Bambino.
Cantoria
Sopra la navata centrale si trova l'organo del 1852 opera di Serafino Paoli.
Presbiterio
Sui pilastri ai lati dell'altare statue in marmo attribuite a Pietro Aprile e Giovanni de Rossi da Fiesole rappresentanti S.Pietro a cui è dedicata la chiesa e S.Marco il patrono del borgo.
Elementi decorativi
Il pulpito in marmi policromi è del 1756.
Altari
Nell'altare maggiore settecentesco in marmi policromi sono visibili stemmi delle case regnanti d'Este (a sinistra) e Cybo-Malaspina (a destra).
Struttura
La struttura è in muratura portante e pilastri in pietra mista e mattoni con volte e tiranti metallici di contenimento delle spinte.
Coperture
La copertura della chiesa è a due falde con il manto in coppi ed embrici.
VI sec. - VII sec. (preesistenze controfacciata)
Nella controfacciata è stata scoperta nel 1978 una colonna in pietre di fiume che scende oltre 1,20 m sotto l'attuale piano di calpestio. Tale colonna non è riferibile alla chiesa medievale ma ad una struttura più antica databile tra il secolo VI ed il VII.
1187 - 1187 (preesistenze intero bene)
La prima testimonianza scritta che attesta l'esistenza della Chiesa è una bolla Papale del 1187:"Ecclesia Sancti Pietri in burgo de Aventia". La Chiesa rimase dipendente dalla "Plebis Civitatis" della città di Luni fino al 1204.
XVII sec. - XVIII sec. (costruzione campanile)
Il campanile, costruito tra il secolo XVII e il XVIII, fu completato nell'Ottocento con un concerto a tre campane, a cui se ne sono aggiunte altre cinque nel 2011.
1620 - 1630 (ricostruzione impianto strutturale)
L'attuale impianto della chiesa risale al 1620-1630 quando venne integralmente ricostruita inglobando la preesistente chiesetta che aveva la facciata rivolta verso i monti e un orientamento ortogonale rispetto a quello della nuova costruzione. Della vecchia chiesa rimane uno stipite, visibile in un pilastro della cantoria, decorato con graffiti dei pellegrini.
1800 - 1800 (ampliamento intero bene)
La Chiesa seicentesca, in origine ad una sola navata con transetto, nell'Ottocento divenne a tre navate, poichè si inglobarono le ali laterali che fungevano da "Ospitale di S. Antonio" a nord e da canonica a sud.
XIX sec. - XIX sec. (variazione d'uso cortile)
L'attuale cortile, fino al secolo XIX era adibito a cimitero.
1932 - 1932 (rifacimento facciata)
Nel 1932 viene rifatta la facciata nel disegno attuale come riportato nell'iscrizione sulla croce del timpano.
1944 - 1944 (demolizione parziale intero bene)
I bombardamenti del maggio 1944 danneggiarono gravemente la struttura della chiesa.
2010 - 2010 (ristrutturazione intero bene)
Nell'anno 2010 sono stati eseguiti interventi di ristrutturazione della facciata e degli interni.
Cimiteri a MASSA CARRARA
Onoranze funebri a MASSA CARRARA
