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Chiese in Provincia di Grosseto - città di : Chiesa di San Giovanni Battista
Chiesa di San Giovanni Battista
S. Giovanni Battista
Dettagli
La chiesa di San Giovanni Battista, antica Pieve, è ubicata nella piazza principale del paese di Montiano. L'impianto quattro-cinquecentesco è stato parzialmente conservato insieme ad alcuni elementi barocchi, mentre il presbiterio è stato completamente sostituito in seguito a demolizioni e rifacimenti non appropriati alla fine degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta del secolo scorso, compresa la demolizione di due altari laterali barocchi e del pulpito. La chiesa è a forma di croce latina con due transetti laterali che si aprono tra la navata e l'abside, aula unica rettangolare e due cappelle laterali all'inizio della navata. Il soffitto è a volte stile neoclassico sorrette da tre archi a tutto sesto e da un arco a sesto acuto, mentre la copertura è a capriate con tetto della navata a capanna e dell'abside a padiglione. Tra i transetti e le cappelle laterali si aprono due vani, quello a destra adibito a sacrestia e quello sinistro a deposito. A sinistra, all'inizio della navata, il fonte battesimale cinquecentesco, in pietra locale con porta in legno, restaurato nel 2004. La facciata si presenta a filarotti orizzontali di mattoncini e fasce di pietra serena (disegno dell'Ingegnere Ernesto Ganelli). Nella lunetta del portale è posizionata una terracotta del padre francescano Quirino Nucciotti, raffigurante la Sacra Famiglia con San Giovannino e l'iscrizione Ecce Agnus Dei. In alto una falsa bifora in stile romanico. Sul lato sinistro della facciata si innalza la torre campanaria, disposta su quattro ordini, che accoglie tre campane, due fuse nel 1798 e una nel 1857.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame, a faccia vista all'esterno (presenza di intonaco caduto e non ripristinato) e intonacato all'interno. La facciata è a filari di mattoncini e pietra serena.
Pianta
Croce latina con due altari barocchi laterali nei transetti e due cappelle laterali all'inizio della navata con un altare barocco ciascuna.
Pavimenti e pavimentazioni
In graniglia degli anni Sessanta che hanno sostituito il precedente pavimento in cotto; in travertino di Montemerano il presbiterio.
Coperture
All'interno a volte sorrette da tre archi a tutto sesto e un arco a sesto acuto; capriate che sorreggono un tetto a capanna (a padiglione quello del presbiterio) coperto a tegole e coppi.
Elementi decorativi
Nella lunetta sopra il portale una terracotta di Padre Quirino Nucciotti, raffigurante la Sacra Famiglia con San Giovannino e l'epigrafe: Ecce Agnus Dei.
Elementi decorativi
Nel transetto di sinistra all'interno della cornice dell'altare barocco, è presente un affresco raffigurante la Visitazione, attribuito a scuola giottesca di fine Quattrocento.
Arredi
Fonte battesimale in pietra serena scolpita e porta in legno, restaurato nel 2004, di maestranze locali (sec. XVI).
II a.C. - XV-XVI (preesistenze carattere generale)
Ruderi di un tempio pagano dedicato al dio Giano.
XIII - XIII (costruzione intero bene)
Antica pieve di San Giovanni costruita insieme al primo nucleo del castello, presente nei Decimari del 1276-1277.
XVII - XVIII (ampliamento intero bene)
All'impianto originale demolito e ricostruito vengono aggiunti elementi barocchi (otto altari secondari).
XVII - XVIII (storia intero bene)
Presenti otto altari e cinque benefici semplici (S. Elisabetta di Casa Fabbri, SS. Annunziata e S. Lorenzo della famiglia Niccolini, S. Filippo Neri della famiglia Centini, S. Rocco della famiglia Brizi) e due compagnie (SS. Rosario e S. Antonio di Padova, che si sostenevano con le elemosine).
1654 - 1654 (demolizione intero bene)
La chiesa risulta distrutta dalle fondamenta.
1955 - 1960 (demolizione parziale intero bene)
Sostituzione del prespiterio settecentesco con elementi moderni non appropriati. Sostituzione dell'intonaco della facciata con mattoncini moderni e fasce orizzontali in pietra. Sostituzione del rosone con finta bifora. Sostituzione del portale in pietra provvisto di architrave e balconcino, con cornici semplici in pietra e terracotta raffigurante l'Agnello di Dio posizionato nella lunetta.
2001 - 2001 (rifacimento copertura)
Rifacimento completo della copertura, con isolamento termico e idrico. Riposizionamento del manto di copertura recuperato. Progetto dell'Architetto Massimo Francardi di Pitigliano (Gr).
2004 - 2004 (demolizione e rifacimento presbiterio)
Gli elementi del presbiterio contemporaneo sono stati rimossi e riprogettato uno nuovo dell'Architetto Andrea Butelli di Montiano (Gr) in collaborazione con la Soprintendenza BAP di SIena, con pavimentazione a forme elissoidali e altare coram populo centrale in travertino locale di Montemerano, sede e ambone in legno.
2004/09/12 - 2004/09/12 (storia intero bene)
Dedicazione della chiesa e consacrazione dell'altare da parte di S.E.R.ma Mons. Mario Meini, vescovo diocesano.
Cimiteri a GROSSETO
Onoranze funebri a GROSSETO
